Palazzo Topkapi

Grande palazzo del XIV secolo
  1. Home
  2.  › 
  3. Turchia
  4.  › 
  5. Istanbul

Palazzo Topkapi a Istanbul: un tempo sede dei sultani e centro amministrativo dell'impero ottomano. Oggi un museo con tesori preziosi.

Storia del palazzo

Il sultano Mehmed II fece costruire il Palazzo Topkapi a Istanbul nel 1478. Il palazzo era praticamente una città nella città e più di 5.000 impiegati vivevano negli edifici ed erano responsabili dell'amministrazione dell'Impero Ottomano. L'enorme palazzo è circondato da un muro lungo cinque chilometri ed è diviso in quattro diversi cortili. In totale, il complesso si estende su 69 ettari. I sultani avevano la loro residenza nel Palazzo Topkapi fino al XVIII secolo. All'interno delle mura del palazzo c'erano, tra l'altro, due ospedali, dieci moschee e cinque scuole.

Il termine "Topkapi" significa porta dei cannoni e apparentemente deriva dall'antico muro bizantino che racchiudeva l'antica Costantinopoli. Inizialmente, il palazzo fu chiamato "Palazzo Nuovo", ma nel corso del tempo prevalse il nome "Palazzo Topkapi".

[caption id="attachment_25700" align="alignnone" width="800"] Ingresso al Palazzo Topkapı[/caption]

Ricchezza incommensurabile

L'imponente palazzo ha trovato il suo posto su un promontorio chiamato Sarayburnu, tra il Mar di Marmara e il Corno d'Oro. Il nome Sarayburnu si traduce come "promontorio del palazzo". Quando fu costruito, parti di un palazzo bizantino, che si trovava nello stesso punto, furono costruite sopra. Solo i materiali più pregiati e costosi sono stati utilizzati nella costruzione del palazzo. L'immensa ricchezza dei governanti ottomani si rifletteva qui.

I singoli cortili del palazzo di Istanbul hanno le loro porte d'ingresso ed erano dedicati a compiti diversi: il primo cortile ospitava stanze per le guardie e i servizi. Qui si tenevano anche delle parate. Il secondo cortile ospitava, tra le altre cose, la cucina del palazzo. Qui risiedeva anche la guardia del corpo del sultano. Il terzo cortile non era aperto al pubblico, perché qui si trovavano la sala del trono, l'harem e le camere private del sultano. Infine, nel quarto cortile c'erano ampi parchi.

[caption id="attachment_25702" align="alignnone" width="800"] L'harem nel Palazzo Topkapı[/caption]

Nel 1923, il complesso del palazzo fu convertito in un museo. Qui sono esposti numerosi tesori tangibili. Oltre al trono e agli abiti preziosi, si possono vedere anche il pugnale Topkapi e il famosissimo diamante a cucchiaio da 86 carati. Anche le reliquie religiose sono esposte. Si può ammirare un baffo e un'impronta del profeta Maometto.

Per i visitatori, il Palazzo Topkapi apre da mercoledì a lunedì dalle 9 alle 16. Durante il Ramadan, è aperto solo tra le 12 e le 16. Il biglietto d'ingresso è di circa 12 euro. Per visitare l'harem e il tesoro, c'è un biglietto d'ingresso separato di 6,50 euro ciascuno.

Consiglio personale

Il Palazzo Topkapi è molto esteso e dovreste prevedere di passarci circa 3-4 ore. All'interno del Palazzo Topkapi si trova anche l'ingresso all'Harem, per il quale si deve pagare un'entrata supplementare.